COMUNISTI A PAVIA - LA STORIA DI UNO E DI MOLTI (6) - ANGELO GRASSI
Sarà il sindaco di Pavia libera dall’aprile 1945 alle elezioni amministrative dell’aprile 1946. Sarà lui, Angelo Grassi, figlio di contadini, operaio, comunista, senza scuole - ha frequentato solo il primo anno dell’istituto tecnico - autodidatta, che deve la propria formazione a quella scuola di antifascismo e di rivoluzione che fu la galera del regime, a far fronte, accanto al maggiore Philips del comando alleato, alle necessità prime del dopoguerra. Nominato sindaco dal CLN, su indicazione di Beniamino Zucchella, già combattente di Spagna e inflessibile dirigente e organizzatore del partito comunista della clandestinità e della Resistenza, l’operaio Angelo Grassi non ha tempo per scrivere.